Teramo. Due topi di appartamento vengono intercettati e poi bloccati, in momenti diversi, dopo un inseguimento da parte degli agenti della questura di Teramo. Due cittadini albanesi, in arrivo dalla Capitale per fare razzie nelle case dei teramani, sono stati denunciati e poi accompagnati al posto di frontiera dopo essere stati avvistati, in contrada Specola di Teramo, da un residente. I due ladri hanno cercato di scappare a bordo di un’auto, ma sono stati intercettati in prossimità del ponte di San Ferdinando. Il conducente è stato immobilizzato, l’altro, invece, si è catapultato dal mezzo e ha cercato di fare perdere le sue tracce, ma è stato poi rintracciato questa mattina. All’interno dell’auto, le forze dell’ordine hanno rinvenuto numerosi arnesi da scasso, guanti, passamontagna e tutto l’occorrente per compiere dei furti. Per lo stesso reato, poi, i due avevano accumulato diversi precedenti. I due, che fanno parte, di una banda di stanza a Roma, ai funzionari di polizia hanno detto che si erano spostati in Abruzzo, perché a loro dire le abitazioni, a differenza di altre città, non ci sarebbero sistemi di sicurezza e soprattutto di protezione finalizzati a scoraggiarli. Visto che addosso e nell’auto i due non avevano della refurtiva, è scattata una semplice denuncia.
La polizia rinnova ai cittadini l’invito ai cittadini di proteggere al meglio i propri beni e di segnalare alle forze di polizia, come accaduto la scorsa notte, la presenza di situazioni o persone sospette.