L’uomo, a suo dire, di professione fornaio, era già gravato da numerosi precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti e, nel corso del controllo, ha subito mostrato segni di nervosismo anche dovuti all’intervento delle unità cinofile che hanno segnalato la presenza dello stupefacente.
Nella sua abitazione, sono state rinvenute dosi di hashish già confezionate, pronte per lo spaccio ed un “panetto” della stessa sostanza, oltre ad un bilancino di precisione. La sostanza stupefacente, una volta immessa sul mercato, avrebbe permesso il confezionamento di circa 200 dosi.
Su disposizioni del Sostituto Procuratore Stefano Giovagnoni, l’uomo è stato arrestato e trasferito nel carcere di Castrogno.