Il provvedimento è stato notificato dai carabinieri della locale stazione su disposizione appunto del Tribunale perché durante un sopralluogo, eseguito nei mesi scorsi, sarebbe stato accertato che nel locale era assente un’uscita di sicurezza.
La notifica del provvedimento di chiusura però è arrivato in modo poco tempestivo. Perché proprio nei giorni scorsi Emanuele Barcaroli, titolare del noto locale, frequentato da tantissimi giovani durante il fine settimana grazie anche a serate a tema, e punto di ritrovo per la pausa pranzo, ha fatto realizzare l’uscita di sicurezza come prescritto dagli organi competenti.
Lavori che hanno purtroppo subito dei ritardi in quanto durante una prima fase di realizzazione ci si è accorti che c’era un aspetto burocratico da sistemare. Operazione comunque portata a termine. Ciò nonostante, la lenta burocrazia italiana non ha impedito che il locale venisse sottoposto a provvedimento di chiusura.
In mattinata comunque il titolare ha provveduto a notificare agli organi competenti l’avvenuta realizzazione dei lavori, chiedendo allo stesso tempo la revoca di chiusura e quindi la possibilità di riaprire magari già lunedì mattina il Dolce & Co.