Atri. “Provvederemo al più presto”. Questo si sono sentiti dire i commercianti che svolgono la loro attività all’interno del mercato coperto di Atri, dove da quasi un mese manca l’addetto alle pulizie. Purtroppo quel giorno, ad oggi, non è ancora arrivato.
“Ci siamo rivolti agli uffici comunali ” dicono “hanno risposto che l’addetto è in malattia e che avrebbero risolto il problema quanto prima, ma al momento niente”.
Sono arrabbiati i commercianti di piazza Tini e alla loro rabbia si unisce anche la protesta dei cittadini-clienti, preoccupati per il mantenimento dell’igiene. I prodotti, infatti, sono esposti sulle bancarelle al primo piano dello stabile ed è chiara l’importanza della pulizia in questi contesti.
Per questo i commercianti hanno deciso di colmare il vuoto di un addetto che possa sostituire quello in malattia, prendendo scopettoni e stracci in mano e occupandosi personalmente della cura dello stabile.
Certo, in casi di emergenza l’arte di arrangiarsi torna sempre utile, ma è possibile che ci sia un solo addetto alla pulizia per un edificio di due piani? E, soprattutto, che in caso di lecita malattia di quest’ultimo non si possa provvedere ad una celere sostituzione? Se lo chiedono tutti, commercianti in primis.