Alba Adriatica. Scommesse raccolte in agenzie non autorizzate dallo Stato Italiano. Attività non in regola sul piano formale, dove le puntate sugli eventi sportivi e non venivano effettuate attraverso bookmaker stranieri, con normali bollette o attraverso collegamenti online.
I titolari di 8 sale scommesse della Val Vibrata sono stati denunciati dai carabinieri della compagnia di Alba Adriatica, diretti dal maggiore Emanuele Mazzotta. Per loro si configura il rato di scommesse clandestine. I carabinieri hanno anche avanzato al questore di Teramo la richiesta di chiudere le attività di scommesse, in quanto prive delle licenze e dunque non autorizzate. E’ un’operazione unica nel suo genere, almeno in Val Vibrata, quella effettuata nel corso degli ultimi giorni dai carabinieri che fanno capo alla compagnia dei carabinieri di Alba Adriatica.
I militari hanno controllato 8 sale scommesse: due ad Alba Adriatica, altrettante a Corropoli, tre a Sant’Egidio alla Vibrata e una a Colonnella. Durante le verifiche, infatti, sono emerse delle irregolarità nella gestione della stesse. O meglio si tratta di attività non autorizzate dal questore, come prevede la normativa in materia e di riflesso poi non assoggettate da un punto di vista fiscale alle disposizioni nazionali. Per gli otto gestori è scattata la denuncia in attesa di successivi provvedimenti.
