“Abbiamo avviato l’azione di tutela del nostro patrimonio palmicolo, nell’ambito del più ampio piano di manutenzione del patrimonio arboreo, lo scorso 4 ottobre – ha dichiarato il vicesindaco con delega all’Ambiente Gabriele Filipponi – e in quell’occasione dissi, giustamente, che era necessario non abbassare la guardia nonostante nel 2010 la nostra fosse una delle poche località costiere non interessate dal fenomeno. Questo voracissimo coleottero è davvero una disgrazia, come ben sanno nelle città a nord e a sud di Giulianova, dove le palme, come a San Benedetto del Tronto, sono state letteralmente martirizzate. La nostra Polizia Municipale sta intensificando i controlli anche sulla palme nei giardini e nelle aree private dove sono stati riscontrati episodi di attacco da parte del “punteruolo rosso”. E in proposito invitiamo i proprietari a provvedere al trattamento e, in casi estremi, all’eradicazione totale della pianta malata”.