Teramo. Uno sportello informativo, attività didattiche nelle scuole e una campagna di comunicazione sociale dedicata agli adulti. Parte da qui la nuova “missione” della Provincia di Teramo che, già sazia degli ottimi risultati ottenuti con il fotovoltaico per la produzione di energia elettrica, punta ora ad allargare l’orizzonte, ampliando le possibilità all’uso del sole come fonte di produzione di acqua calda e riscaldamento.
L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto comunitario Wide the See, che coinvolge 16 partner di 11 Paesi del Sud Est Europa, e punta a mettere in campo una serie di azioni finalizzate alla sensibilizzazione della cittadinanza sui vantaggi di questo sistema.
“I benefici legati all’energia solare sono molteplici” ha detto l’assessore alle Politiche Comunitarie, Davide Di Giacinto “e sono legate non solo all’energia elettrica, ma anche al riscaldamento e all’acqua calda”. Primi destinatari del messaggio saranno proprio i più piccoli, che potranno poi “trasferire” a casa le informazioni acquisite tramite il gioco ed un fumetto che racconta le avventure di un idraulico-installatore.
Ma ci sarà anche uno sportello informativo, attivo il martedì e il giovedì, dalle 15 alle 18, nella sede della Provincia di via Capuani, che fornirà informazioni tecniche e legislative fino alla fine di gennaio. E poi, ancora, le quattro giornate itineranti del Sun Day: dopo la prima tappa a Teramo, lo scorso sabato, il 5 novembre sarà la volta di Tortoreto, il 12 di Pineto e, infine, il 19 novembre ad Atri.
“Questo progetto europeo” ha commentato Di Giacinto “ci permette di mettere un tassello in più nell’impegno della Provincia su questa tematica. E presto, oltre al solare termico e al fotovoltaico, cominceremo a parlare anche di geotermico”.
Una azione che, come ha spiegato l’assessore all’Ambiente, Francesco Marconi “è il frutto di una strategia e dell’importanza data ad una tematica fondamentale come l’ambiente e l’energia rinnovabile. Quello presentato oggi è un modo di iniziare e implementare quelle azioni che guardano sempre più alla green economy”.
Il progetto Wide the See è stato presentato nel 2009 e avrà una durata di tre anni. Il budget complessivo è pari a 2milioni e 158mila euro, mentre le risorse assegnate alla Provincia di Teramo ammontano a 455mila euro.
Marina Serra