Base d’asta 2 milioni e 10 mila euro (si era partiti da 2 milioni e mezzo e cinque aste sono andate deserte); quella dell’Enriva è stata l’unica offerta pervenuta all’ultima, a termini di legge, asta possibile.
“Dopo due anni molto difficili, di grandi sacrifici, tagli e bilanci chiusi con grande difficoltà oggi cominciamo a vedere un po’ di luce – commenta l’assessore al Bilancio Davide Di Giacinto –. Ora abbiamo a disposizione un ulteriore somma che ci consente di guardare con fiducia al fatidico pareggio di bilancio: questa buona notizia si somma a quelle positive giunte dal Governo e dalla Regione relativamente ai Fas e, sicuramente, ora è più facile affrontare temi con la programmazione e lo sviluppo”.
L’immobile ha una consistenza di 9.620 metri cubi ed una superficie complessiva dell’area (tra coperta e scoperta) di 4.862 metri quadrati lungo via Cadorna.