La ASL di Teramo continua così il suo impegno nella medicina di genere che le aveva già visto attribuire il premio nazionale “bollini rosa”, dedicato a quegli ospedali che dimostrano un elevato livello di women friendship, cioè un’attenzione importante posta nei confronti dei campi della medicina dedicati alle patologie femminili.
L’osteoporosi è la più diffusa patologia a carico del sistema scheletrico, caratterizzata dalla progressiva diminuzione della massa scheletrica e dal deterioramento della struttura ossea. La malattia colpisce il 33% delle donne tra i 60 e i 70 anni di età, il 66% di quelle al di sopra degli 80 anni ed è relativamente meno diffusa negli uomini (20%). l’osteoporosi è una malattia “silenziosa” che può progredire per diversi anni fino alla diagnosi o finchè avviene una frattura.
Oggi esistono diverse tecnologie che consentono di evidenziare l’osteoporosi, tra cui la Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) che, all’Ospedale di Teramo, è possibile eseguire con gli ultrasuoni per misurare la densità minerale del calcagno, che funge da “zona campione” dell’intera struttura scheletrica.