Montorio. In trasferta dalla Puglia nelle zone colpite dall’emergenza maltempo e terremoto. In auto tutto l’armamentario per compiere furti: un piede di porco, cacciaviti di varie dimensioni e altre aggeggi utilizzati per forzare porte blindate e finestre in alluminio.
Quattro ladri di origine pugliese, con precedenti specifici, sono stati bloccati e denunciati dagli uomini della squadra volante della questura di Teramo, diretti dal commissario D’Armi.
Durante un servizio di controllo del territorio, sulla scorta di precise disposizioni impartite dal questore De Simone, i poliziotti hanno fermato ad un posto di blocco una vettura, sulla Statale 80, nelle vicinanze di Montorio.
I quattro non hanno fornito una versione credibile, circa la poro presenza in ore notturne nella provincia Teramana.
Le successive verifiche hanno consentito di scoprire il perché. Tutti e quattro avevano dei precedenti per reati contro il patrimonio, mentre in auto avevano un vero e proprio kit composto da vari arnesi da scasso.
Uno dei due era inadempiente all’obbligo di presentazione alla presentazione alla polizia giudiziaria, mentre l’altro era destinatario della misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza.
I quattro uomini sono stati denunciati e il questore ha adottato nei loro confronti il foglio di via obbligatorio dalla provincia di Teramo.
