In base all’accordo, i minori in affido, di età compresa tra i 9 e 12 anni, potranno godere delle cure odontoiatriche gratuite, da effettuarsi negli studi dei medici convenzionati. Firmatari del documento, che vede per la prima volta protagonista una Provincia (in genere la Sido stipula tali accordi con i Comuni), sono stati il vice presidente e assessore alle Politiche Sociali, Renato Rasicci, ed il presidente provinciale della Società, Claudio Chimenti.
“Il progetto” ha spiegato Chimenti “coinvolge ad oggi 25 Comuni italiani ed è già stato applicato su 320 bambini. L’obiettivo è quello di creare una rete su tutto il territorio nazionale, in modo da consentire ai bambini di proseguire le loro cure, anche in caso di trasferimenti”.
“La Provincia” ha spiegato Rasicci “avrà il compito di fare da cassa di risonanza sul territorio e provvederemo anche a trasferire il protocollo alle Province di Chieti e Pescara (il Comune de L’Aquila ne discuterà proprio oggi in giunta, ndr)”.
Questa, dunque, l’altra faccia dei medici odontoiatrici, da sempre visti solo come professionisti onerosi e, a volte, inaccessibili. Oltre che molto “temuti”.
“Vorremmo sfatare il luogo comune che vuole i dentisti poco attenti alle istanze sociali” ha concluso il vicepresidente “in tanti lavorano gratuitamente e sono fortemente impegnati nelle reti territoriali”.