Aperta anche una mensa, all’interno della scuola del paese, per assistere la popolazione in difficoltà.
“Siamo intervenuti, ancor prima dell’Enel, raccogliendo la richiesta di aiuto del sindaco, che era letteralmente disperato – dice la presidente del Comitato, Enrica Colagrande – I riflettori, giustamente sono tutti puntati sulla tragedia di Rigopiano, ma nel Teramano e in tutto l’Abruzzo c’è una situazione disperata e non si riesce a far fronte alle tante richieste di intervento. Neanche i volontari anziani, con più anni di esperienza alle spalle, ricordano una situazione simile. Bisogna intervenire in ogni modo per aiutare le persone. Il nostro impegno andrà avanti fino a quando ce ne sarà bisogno”.