Erano tutti all’hotel “la Gran Baita” le 25 persone, tra proprietari e personale in servizio nei vari alberghi della zona, tutti in buona salute, bloccati da martedì ai Prati di Tivo da un manto di neve che supera i 4 metri, fino all’arrivo di oggi di un elicottero dei Vigili del Fuoco. Sette le persone che hanno deciso di scendere a Teramo, non appena le condizioni meteo lo permetterano per via di una fitta nebbia, mentre gli altri hanno preferito restare in albergo e trascorrere lì la notte in attesa dell’arrivo della turbina, partita alle 13 da Pietracamela, che dovrebbe raggiungerli in tarda serata per aprire finalmente un varco per la viabilità.
Portati benzina e viveri di prima necessità. Nessun ospite delle strutture ricettive era rimasto in zona dopo le prime nevicate dell’inizio settimana. A comunicarlo è Luana Parogna, figlia del titolare della Gran Baita, in contatto telefonico con la famiglia attraverso un unico telefonino funzionante.
La sopravvivenza è stata garantita grazie ad un generatore di proprietà dell’albergo, in funzione continua da quattro giorni, e al carburante prelevato in parte dal deposito della Tua e in parte fornito grazie ai Vigili del Fuoco che sono riusciti a raggiungere la zona per verificare le prime necessità con un gatto delle nevi.
“Dobbiamo ringraziare il gattista dei Prati di Tivo, Paolo Romanelli”, spiega Luana Parogna, “che ha reso possibile il trasporto di tutte le persone nel nostro albergo. E’ stato lui, infatti, a rintracciare tutti, aiutandoci anche a far ripartire il generatore. Inoltre, dopo la caduta di una slavina, ha realizzato da solo anche una specie di paravalanghe per proteggere da eventuali altri distaccamenti di neve”.
Nessun aiuto esterno, dunque, è ancora arrivato in loco, niente esercito né personale della Protezione civile, ma i primi soccorsi sono stati solo il frutto del personale del posto. Solo da questa mattina, infatti, è stato creato un primo varco a Pietracamela, dove le persone si erano radunate tra il residence Gran Sasso, l’Antica Locanda e i map, mentre in queste ore si sta cercando di raggiungere il piazzale principale dei Prati.
Anche il sindaco, Michele Pietracccia, rimasto fino ad oggi a Pietracamela, è riuscito a raggiungere, sempre grazie al gatto delle nevi, i Prati, assicurandosi del buono stato di salute di tutti e coordinare, insieme all’assessore Mirko De Luca, tra le persone finora bloccate in albergo, i lavori per la riapertura delle strade, visto anche l’elevato rischio valanghe di queste ore.