La provincia teramana, già pesantemente colpita nel marzo scorso, non può lasciarsi cogliere impreparata. Per questa ragione, l’ente provinciale ha deciso di accendere un mutuo presso la Cassa Depositi e Prestiti: l’importo è pari a 3milioni di euro, che serviranno ad appaltare tre interventi di manutenzione straordinaria delle strade.
“I lavori inizieranno a breve” ha spiegato Romandini “alcuni sono già stati avviati e la speranza è che siano terminati entro la fine dell’anno”.
Gli interventi riguardano prevalentemente il consolidamento del corpo stradale, il rifacimento della pavimentazione, la sistemazione delle barriere di protezione nei tratti più dissestati delle strade di competenza provinciale, le cui criticità sono state acuite appunto dall’alluvione.
“Siamo ancora in attesa dei fondi da parte del Governo centrale” ha spiegato l’assessore provinciale “ma nel frattempo ho martellato gli Uffici del Ministero delle Infrastrutture per chiedere una prima anticipazione di 2milioni di euro da destinare al rifacimento del ponte sul Vibrata”. La bella notizia potrebbe arrivare già il 18 ottobre, quando si riunirà il Cipe, ma meglio non cantare vittoria troppo presto.