Martinsicuro. Aveva l’obbligo di firma in caserma, per una vicenda legata al traffico di stupefacenti, ma il modo per sbarcare il lunario era rimasto lo stesso, ossia spacciare eroina. Per questo motivo un cittadino algerino, Mohamed Sajed, di 28 anni è stato nuovamente arrestato dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Alba Adriatica, diretta dal capitano Pompeo Quagliozzi. L’arresto è frutto di un provvedimento del giudice di sorveglianza del tribunale di Pescara, che ha revocato, a beneficio del nordafricano, l’obbligo di firma disponendo, nei suoi confronti, un ordine di custodia cautelare in carcere. Dopo essere stato arrestato, nei mesi scorsi, a Pescara l’algerino erano tornato a gravitare a Martinsicuro, dove in più di una circostanza era stato notato mentre spacciava stupefacenti. Nel mese di agosto era riuscito ad evitare l’arresto, visto che era riuscito ad ingerire alcune dosi di eroina, strattonando uno dei militari che lo stava braccando. Nella circostanza, il giovane era stato solo denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. I militari, però, hanno rimesso in procura un dettagliato rapporto, che poi ha favorito l’emissione di un provvedimento di arresto, che è stato notificato ieri.
