Teramo. Oggi in carcere, domani imprenditori di successo. Il progetto è stato ideato dall’assessorato alle politiche del lavoro della Provincia di Teramo che, grazie all’attiva collaborazione con la Casa circondariale di Castrogno, ha dato vita ad una “scuola d’impresa” rivolta ai detenuti.
Una opportunità in più per coloro che, pur avendo sbagliato in passato e per questo obbligati a espiare il proprio debito con la giustizia, vogliono ricominciare a vivere, attraverso una formazione professionale che possa dare loro le opportunità di avviare un lavoro autonomo.
Il modello utilizzato con gli allievi di Castrogno sarà lo stesso sperimentato già in altri settori (“Creo”), attraverso il quale si possono fornire operativi alle persone in stato di detenzione gli strumenti culturali e operativi per valutare le opportunità di avviare una attività in proprio una volta terminata la pena.
Da domani e per tutto il mese di settembre, dunque, gli esperti dei Centri per l’Impiego di Teramo (Salvatore Scappucci, Luca Bucciarelli, Anna Breggia, Luigina Ciarrocchi) svolgeranno le loro lezioni nel carcere teramano e al termine del corso sarà rilasciato un attestato di frequenza.
“La formazione è il primo passo per stimolare e favorire il reinserimento di soggetti che hanno scontato una pena detentiva” ha detto l’assessore Eva Guardiani “ma non è la sola azione che vogliamo compiere nei confronti di questa categoria di cittadini: per realizzare un’azione efficace favoriremo la loro iscrizione nelle liste dei Centri per l’Impiego in maniera che possano maturare i requisiti richiesti nei casi di offerte di lavoro congruenti con il percorso personale e professionale di ognuno”.