I parcheggi nelle zone periferiche e al paese tutti pieni con il servizio di bus navetta che ha trasportato migliaia di persone giunte dai centri limitrofi a Giulianova, qualche disagio al traffico soprattutto lungo la statate adriatica. Dopo le 3 la città si è lentamente svuotata, mentre i tanti giovani rimasti hanno affollato i due locali sulla spiaggia: La Suite e la Baraquinha. Proprio in quest’ultimo, grande calca per il concerto di Antonio Sorgentone ma la serata si è chiusa male. Intorno alle quattro con il locale pieno e tantissime persone fuori si è accesa un piccola discussione all’entrata sulla passerella. Immediatamente è intervenuto uno dei tre buttafuori e mentre tentava di dividere i “litiganti” ne ha colpito uno al volto, stendendolo per terra. Il giovane con il volto insanguinato è rimasto privo di sensi sulla passerella fino al pronto intervento dell’ambulanza e della Croce Rossa. Dopo alcuni minuti il giovane con le sue gambe è salito sul mezzo del 118, mentre il parapiglia è continuato fuori dal locale per strada con i tre buttafuori che si sono allontanati nella via dell’Ospizio Marino. Sul posto sono intervenuti una pattuglia della Polizia Municipale, una gazzella e il furgone radiomobile dei carabinieri. Il traffico che prima scorreva a rilento sulla parte nord del Lungomare Zara è rimasto completamente bloccato. Soltanto alle prime luci dell’alba la situazione è tornata alla normalità, mentre gli operai del Comune spazzavano le vie della movida per riconsegnare una Giulianova pulita ai bagnanti della domenica (anche per questo tutti gli eventi sono terminati prima delle 5:30, annullando il saluto al sole, inzialmente previsto). Durante l’evento gli operatori della Croce Rossa, perfettamente organizzata dal presidente Valentino Ferrante, sono interventi altre volte ma per casi non gravi, mentre le forze dell’ordine hanno garantito la sicurezza per tutto l’evento con diverse postazioni sparse per la città. Soprattutto alla stazione con un ingente posto di blocco.