Giulianova. Lo scorso 25 luglio con le tanto chiacchierate strisce blu a Giulianova sono diventati operativi anche 15 parcheggi rosa, riservati cioè alle neo mamme ed alle donne in attesa, ubicati in prossimità delle farmacie cittadine, degli uffici postali, delle scuole e degli uffici pubblici. L’amministrazione comunale lo aveva annunciato in pompa magna e diverse mamme o donne incinte si sono recate negli uffici di Corso Garibaldi per conoscere il regolamento. Anche se questi stalli non sono previsti dal codice della strada, il Comune di Giulianova aveva pensato ad un tesserino (dietro regolare certificazione) che però tarda ad arrivare. Una futura mamma, dopo essere andata diverse volte in Municipio, ha deciso di scrivere una lettera aperta sulla difficoltà di utilizzare gli stalli con le strisce rosa. Da una parte l’inciviltà di alcuni cittadini, dall’altra un regolamento poco chiaro rendono questa splendida iniziativa un vero e proprio boomerang per le neo mamme e le donne in dolce attesa.
“Cari lettori e soprattutto, Egregio Sig. Sindaco, sono una cittadina giuliese in stato di gravidanza che sta cercando di risolvere un rompicapo da quasi due mesi circa l’istituzione dei cosiddetti “parcheggi rosa”.
Nello specifico posso raccontare la mia esperienza a riguardo; due mesi fa, spulciando sul sito internet del comune di Giulianova, nella sezione comunicati stampa, apprendo dell’esistenza di questi parcheggi rosa, che sarebbero dovuti diventare effettivi insieme a quelli a pagamento. Ovviamente il comunicato sottolineava che tali parcheggi rosa non erano previsti dal codice della strada ma rappresentavano un’agevolazione rivolta alle donne in stato di gravidanza e alle neo mamme. Per usufruire del tesserino da esibire sulla propria automobile era necessario il certificato del ginecologo attestante lo stato di gravidanza o un documento relativo all’età del bambino.
Il giorno seguente mi reco presso il Comune e noto con stupore che nessuno è a conoscenza dell’esistenza di tali parcheggi e, tra un rimbalzo da un ufficio all’altro, mi dicono di rivolgermi all’ufficio Tecnico dopo un paio di settimane. Io ne aspetto tre, nel frattempo mi faccio fare dal mio ginecologo il certificato attestante la mia trentesima settimana di gravidanza (quasi quattro settimane fa però!) e vado presso l’ufficio Tecnico con la speranza di ricevere notizie, poiché ormai le strisce blu erano pronte e dopo 4 giorni sarebbero stati attive in tutta la cittadina.
Il dirigente dell’area urbanistica, l’architetto Olivieri, mi consiglia di fare una lettera indirizzata al sindaco, nella quale chiedo l’autorizzazione per ricevere il tesserino ed allego il certificato del mio ginecologo ed i miei dati. Fatto tutto ciò, lascio la lettera presso l’ufficio Protocollo ed attendo ben due settimane senza notizie, fino a che ieri, giovedì 4 agosto 2011, vado nuovamente presso l’ufficio Tecnico, nel frattempo deserto poiché sono tutti in ferie, e mi imbatto con un impiegato che non sa letteralmente cosa dirmi. Domando come mai ancora non venissi contattata per ricevere il tesserino, e come risposta mi viene detto che il dirigente è in ferie e rientra il 16 agosto e non ha lasciato alcuna direttiva circa i tesserini per i parcheggi rosa, e che loro non sanno come fare, perché non sanno se bisogna impostarli con un foglio A4, oppure farli come quelli per i disabili, e che non sanno se metterci delle date specifiche ed, udite udite, che tali parcheggi si basano sul senso civico del cittadino!!! A quel punto, sentendomi presa in giro, invito l’impiegato a farsi un giro insieme a me e ad un vigile per Giulianova lido per vedere con i suoi occhi quanto sano senso civico possiedono tutti: talmente tanto che davanti al Parco Franchi c’è la stessa automobile da una settimana e che davanti alla Farmacia Del Vomano ho dovuto invitare un signore evidentemente non incinto a spostare la sua auto dal parcheggio rosa.
L’impiegato a quel punto è senza parole, e mi suggerisce di tornare dopo il 16, al rientro del dirigente, perché non sa cosa dirmi. Ma io a loro avrei qualcosa da dire: “Come mai prima vengono istituiti dei parcheggi e solo in itinere vengono regolamentati ( e nel mio caso ciò ancora non avviene)???” Ed inoltre: “Se Olivieri rientra il 16 e deve ancora decidere la forma ed il colore di questo benedetto tesserino, nel frattempo io, incinta quasi al nono mese, perché non posso usufruire di un servizio, o forse usufruirne per metà visto che ancora non si trova una risposta e nel frattempo l’estate è finita e Giulianova tornerà ad essere meno trafficata ed i parcheggi a pagamento dal 15 settembre diminuiranno di numero notevolmente????” Ed infine:”Ma i vigili che fanno??? Non ci vuole molto a notare la stessa auto parcheggiata sullo stesso posto da una settimana!”. Suggerisco pertanto al Sindaco di non pubblicizzare belle iniziative se poi non vengono applicate, nonostante la buona volontà di cittadini che come me vanno in giro da due mesi per un tesserino, e al dirigente di adempiere ai propri compiti prima di andare in ferie, poiché il clou del disagio provocato dai parcheggi a pagamento tra un mese è terminato, ed io nel frattempo potrei già aver partorito!!!!”
Lettera Firmata