Tortoreto, affitti fantasma: turisti truffati sul web
Tortoreto. Prenotano una casa-vacanza su internet, versano anche una sostanziosa caparra, ma quando arrivano sul posto scoprono che l’alloggio è fantasma e che sono state raggirate da un abile truffatore. Sono almeno tre le famiglie di turisti, che avevano scelto la spiaggia di Tortoreto per trascorrere un periodo di ferie, truffate dalla stessa persona, o quanto meno da una persona che ha usato nelle tre diverse transazioni lo stesso nome (resta da vedere se vero o fittizio). I tre episodi sono venuti a galla domenica, quando altrettante famiglie sono arrivate a Tortoreto per trascorrere un periodo di vacanza in alloggi visionati, prenotati e in parte pagati (con caparre), su internet. L’intermediario dell’operazione, però, non era nella materiale disponibilità degli alloggi locati, e nel momento nel quale le ignare famiglie di turisti sono arrivate a Tortoreto si sono accorte di essere state raggirate. Al di là delle veridicità del nome fornito dal falso intermediario, chi ha curato la falsa transazione per riscuotere le caparre ha fornito un numero di una carta post-pay, strumento usato per perfezionare la transazione. Alle tre famiglie gabbate (ma potrebbero esserci altri casi), dopo un momento di logica disperazione, non è restato altro che trovarsi una nuova sistemazione, in attesa poi di provare a recuperare le somme anticipate. Sicuramente, si tratta nello specifico di un episodio che lede anche quella che è l’immagine turistica della cittadina, fermo restando che i casi emersi possano essere isolati. Casi di questo genere, in passato, si erano verificati anche ad Alba Adriatica.