È stata completata la messa in sicurezza della Torre Angioina a Campli. Un monumento risalente al 1300, unico superstite sul territorio. Si tratta di una delle torri più importanti e imponenti dell’Abruzzo in cui tra l’altro sono impressi in maniera ancora visibili gli stemmi degli Angiò Reali di Napoli.
La torre rappresenta il simbolo del Libero Comune che riportò l’autonomia a Campli grazie agli Angioini e ai camplesi di quel tempo presso la Corte di Napoli.
Nel corso degli anni la torre ha subito diversi danneggiamenti ulteriormente aggravati a seguito del sisma del 30 ottobre scorso che ne ha pregiudicato la stabilità e ponendola a rischio crollo.
L’intervento effettuato su sollecitazione dell’amministrazione comunale permetterà alle famiglie, le cui case erano state dichiarate inagibili per pericolo esterno dovuto alle condizioni della porta, di rientrare nelle proprie abitazioni.
“Esprimo soddisfazione per aver messo in sicurezza dopo tanti anni di incuria e abbandono un simbolo di Campli- ha detto il sindaco di Campli Pietro Quaresimale – una torre che rappresenta una identità di noi cittadini camplesi. Il terremoto ci ha messo in difficoltà ma con il giusto impegno stiamo portando avanti tutti gli interventi necessari”.
