Riaperto il ponte di Nocella a Campli, il viadotto era interdetto al traffico dal 30 ottobre a causa dei danni causati dal sisma.
La struttura, dei primi del ‘900, è transitabile a senso unico alternato con una limitazione di velocità perchè è ancora aperto il cantiere del nuovo ponte (un investimento da un milione e mezzo di euro) che corre parallelo a quello esistente e che sarà completato entro la primavera.
Questa mattina, sul posto, c’erano il presidente Renzo Di Sabatino e il consigliere delegato Mauro Scarpantonio. “Abbiamo rispettato l’impegno preso con cittadini e amministratori, riaprire questa via d’accesso al paese prima di Natale – hanno dichiarato – ci auguriamo che questo serva ad alleviare il disagio rappresentato dall’associazione dei commercianti tenuto conto che in questo momento sulle attività, soprattutto commerciali e turistiche, pesano i riflessi negativi del terremoto. Un simbolico gesto di speranza, l’impegno a non lasciarsi sconfiggere e a reagire”.
“Esprimo la mia soddisfazione e ringrazio personalmente il presidente della Provincia Renzo Di Sabatino per la riapertura, a senso unico alternato, con limitazione di velocità, del ponte di Nocella. Un impegno che era stato preso di fronte ai cittadini e ai commercianti, al fine di non danneggiare ulteriormente le aziende commerciali e artigiane in occasione delle festività natalizie”.
Il sindaco Di Campli, Pietro Quaresimale, ha parole positive dopo che è stato riaperto il ponte che dal 30 ottobre scorso, a causa dei danni subiti con il terremoto, era stato interdetto al transito.
Nelle scorse settimane il presidente della Provincia di Teramo, Renzo Di Sabatino, aveva preso l’impegno di riuscire ad aprire questo ponte prima di Natale, mentre proprio accanto, è ancora aperto il cantiere dove si sta realizzando un nuovo viadotto parallelo a quello esistente, che sarà completato entro la prossima primavera.
“Ma i problemi di Campli, purtroppo, non finiscono qui – ha aggiunto il primo cittadino camplese – infatti ora bisogna intervenire con urgenza sulla strada provinciale 81 nel tratto che interessa il Comune subito prima del cimitero. Zona in cui da circa un anno e mezzo insiste una grossa frana, che ha ridotto la carreggiata, creando grossi problemi alla viabilità e rappresentando un pericolo per l’incolumità pubblica. Chiedo alla Provincia un ulteriore sforzo prima che possano succedere gravi incidenti. Sono certo che se verrà effettuato un sopralluogo da parte del Presidente Di Sabatino e dai tecnici della Provincia accerteranno personalmente della gravità della situazione”.