Atri. Si è tolto la vita a soli 36 anni, dopo essersi tagliato le vene e lanciato dal balcone della sua abitazione in contrada Montagnola di Atri, al confine con Silvi. A nulla è servito l’intervento dei medici del 118, che non hanno potuto fare altro che costatarne il decesso.
Sul posto sono subito intervenuti gli Agenti del locale Commissariato di Polizia, che si sono occupati dei rilievi del caso ed hanno accertato il suicidio.
A.M. era noto nella cittadina ducale e pare soffrisse di crisi depressive, legate principalmente al suo stato di disoccupato, ma anche alla recente separazione dei genitori.
Proseguono, intanto, le indagini della Polizia per fugare del tutto quella che era, in un primo momento, una ipotesi, quella dell’omicidio.