Più di cento gamberetti sono stati rubati negli ultimi giorni dalle imbarcazioni dei pescatori sportivi che usano questi crostacei per la pesca delle spigole.
A denunciare il fatto sono stati alcuni pescatori di Giulianova che hanno le barche ormeggiate nell’area diportistica del porto giuliese. Hanno trovato i contenitori utilizzati per la conservazione delle esche vive, in questo caso i gamberetti catturati direttamente tra gli scogli del porto, completamente svuotati.
Il sospetto è che i ladri sapessero delle abitudini dei pescatori e quindi hanno agito a colpo sicuro. A compiere il furto sarebbero stati altri pescatori che in questo modo si sono ritrovati con esche vive per trascorrere la giornata in mare a pescare e soprattutto senza la fatica di dover catturare i crostacei. Ci sono dei sospettati, pescatori non italiani, improvvisati.
Tra le altre cose, oltre ad aver rubato i gamberetti, hanno anche portato via dalle imbarcazioni le piccole nasse utilizzate per la cattura. Intanto tra i pescatori che hanno subito i furti c’è stato un patto di alleanza: di notte eseguiranno dei pattugliamenti e dei controlli in porto, alle imbarcazioni per scovare eventualmente i malintenzionati. E chi dovesse essere sorpreso a rubare, di sicuro non la passerebbe liscia.