Le realtà costiere hanno risentito di un lieve calo – con valori di raccolta differenziata che oscillano tra il 50 ed il 60 per cento – a causa dei rifiuti spiaggiati che per legge devono essere smaltiti in discarica. A ciò va aggiunta la presenza turistica che normalmente porta alla produzione di rifiuti impuri. La migliore performance estiva l’hanno registrata Nereto e Sant’Egidio alla Vibrata (rispetto allo stesso periodo del 2015).
Il Comune di Nereto ha mantenuto una media superiore al 75 per cento sfiorando l’ottanta per cento a giugno. Bene Torano Nuovo (a giugno 2016 ha superato l’81 per cento) con una lieve flessione (sotto il 70 per cento) solo ad agosto; regge Sant’Omero anche se rispetto allo stesso periodo del 2015 segna un calo. In crescita, sempre rispetto al 2015, anche Sant’Egidio alla Vibrata. “C’è da lavorare per migliorare ancora i risultati e confidiamo nella massima collaborazione dei Comuni e dei cittadini – commenta il presidente di Poliservice, Gianni Antelli.
La governance di Poliservice sta lavorando per ottimizzare il servizio nell’ottica dell’efficienza e nel contenimento della spesa. Risultati questi ottenuti, dati alla mano, se si tiene conto della chiusura in attivo anche dell’esercizio finanziario”. Per il direttore, Gabriele Ceci, “bisognerà procedere a maggiori controlli nei rifiuti prodotti dai cittadini per la presenza di impurità nella raccolta differenziata”.
Infine, per quanto riguarda gli altri comuni dell’interno, nessuno è sceso sotto la soglia del 50 per cento, mantenendo una media periodo che supera il 60. Registrate anche punte del 70 per cento come Colonnella.