Nello specifico gli esiti investigativi delle verifiche, coordinate dal capitano Domenico Calore, della compagnia di Giulianova, hanno trovato pieno riscontro dal provvedimento del Gip, che ha ordinato la chiusura del centro massaggi e il sequestro preventivo del locale. Dietro la dicitura di centro massaggi, invece, si celava vero e proprio locale per incontri a luci rosse.
Sin dall’apertura del centro, nel dicembre di due anni fa, i carabinieri avevano prestato particolari attenzioni all’attività svolta, notando strane frequentazioni. Qualche mese più tardi, in seguito ad un sopralluogo congiunto tra carabinieri di Notaresco, nucleo ispettorato del lavoro e militari del Nas, il centro massaggi era stato chiuso una prima volta per la mancanza di alcune specifiche autorizzazioni.
L’attività ha ripreso, nei mesi successivi, il suo corso, ma si è presto scoperto che all’interno del centro massaggi cinese venivano effettuate anche attività di altro genere. I clienti, secondo l’indagine, attraverso il pagamento di un congruo supplemento rispetto al massaggio classico potevano beneficiare di prestazioni sessuali. Particolare, questo, che sarebbe stato confermato anche d alcuni frequentatori del centro di Morro d’Oro. A conclusione della indagini, la titolare dell’attività, una cinese di 35 anni, già nota alle forze dell’ordine, è stata denunciata per favoreggiamento continuato della prostituzione.