Gli ex sindaci Marco Iustini (Colonnella), Valerio Caserta (Alba Adriatica), Nilde Maloni (Martinsicuro), Sergio Moroni (Nereto) e l’allora vicesindaco Giampiero Masi, Stefania Ferri (Sant’Egidio alla Vibrata) e l’attuale sindaco Dino Pepe (Torano Nuovo) sono stati assolti perché il fatto non sussiste. I fatti risalgono al 2005. I primi cittadini, all’epoca dei fatti, affidarono la funzione della raccolta dei rifiuti alla società Poliservice che tutt’ora si occupa del servizio per la Val Vibrata. Due furono i filoni dell’inchiesta partita a seguito di due distinte denunce: una amministrativa presentata dai comuni di Corropoli e Sant’Omero che fecero ricorso contro la delibera di affidamento del servizio alla Poliservice; e una penale, fatta partire dal solo Comune di Sant’Omero. Quanto al primo ricorso dinanzi al Tar, l’Unione dei Comuni la spuntò positivamente nell’anno 2005. I giudici amministrativi ritennero, infatti, legittimi gli atti deliberativi respingendo così il ricorso dei due enti che decisero di gestire in proprio il servizio di smaltimento dell’immondizia. Quanto al processo penale, i sindaci firmatari della delibera incriminata – rinviati a giudizio per abuso d’ufficio – oggi sono stati assolti con formula piena dopo sei anni. Soddisfazione à stata espressa dall’ex presidente dell’Unione di Comuni, Marco Iustini. “Ho avuto ed ho fiducia nella giustizia che anche in questo caso ha operato bene. Lo ha decretato il tribunale, non lo dico io. Sono stati sconfitti i delatori e coloro che hanno utilizzato la vicenda per infangare politicamente l’immagine di chi stava operando bene nell’interesse di tutti. Lo dimostra, a distanza di sei anni, la gestione del servizio rifiuti in vallata che con la Poliservice e’ tra i piu’ efficienti d’Abruzzo”.