Torricella Sicura. Nuove e importanti novità nelle indagine sul delitto di Carmine De Luca, il pensionato di 69 anni, di origini campane, ucciso lo scorso 28 maggio nella sua casa a Piano Grande di Torricella Sicura. Il capitano dei carabinieri del reparto operativo provinciale di Teramo, Nazario Giuliani si limita a dire che si stanno svolgendo “febbrili attività conclusive”.
Le indagini sarebbero dunque ad una svolta. Questione di poche ore e il killer potrebbe trovarsi con le spalle al muro, grazie ai riscontri del Ris. In realtà i carabinieri avrebbero già l’identikit: una donna, che l’uomo conosceva e che aveva fatto entrare in casa prima di essere ucciso a coltellate.
Ieri sera i carabinieri hanno sottoposto a fermo una dominicana di 21 anni, che passeggiava per le vie di Sampierdarena, quartiere di Genova. La donna, per fuggire all’arresto ha tentato la fuga lanciandosi da una finestra della caserma: un azzardo che le ha provocato la rottura di una gamba e la lussazione di un polso. Ora è ricoverata all’ospedale San Martino e le sue condizioni non sono giudicate preoccupanti dai medici.
La giovane ventunenne è accusata di omicidio volontario ed il movente sarebbe legato a questioni economiche.
