Un gruppo di 50 persone che, al termine di un corso di formazione organizzato dalla sezione provinciale teramana della Guardie ambientali d’Italia, ha ricevuto dalla Regione la nomina a guardie zoofile volontarie. I decreti di nomina sono statti rilasciati martedì scorso ed ora, anche questi nuovo personale qualificato potrà essere inserito nel Nucleo Operativo specializzato, composto di guardie zoofile e venatorie, che si dedicherà alla vigilanza venatoria e all’antibracconaggio nel territorio provinciale, aumentando i controlli e la presenza anche notturna delle Gadit, per la prevenzione e la repressione degli illeciti a danno della fauna e dell’ambiente.
“Rispondiamo anche in questo modo”, ha detto il presidente Gaetano Ercole, “alla necessità di una vigilanza del territorio che ha bisogno di ulteriori accorgimenti rispetto a quelli ordinari. Un altro importante obbiettivo raggiunto in poco tempo dall’associazione Gadit, che ben si salda con un impegno reale nella collaborazione con le istituzioni a salvaguardia del patrimonio ambientale e al contrasto del randagismo”.
La nuova tarsk force sarà anche impiegata nella vigilanza venatoria durante l’attuale stagione di caccia 2016/2017, affiancando le oltre 70 guardie zoofile–venatorie–ittiche e ambientali già in forza all’associazione.