Pur essendo potabile, quella erogata finora dall’Aca di Pescara non risulta, infatti, particolarmente gradevole sotto il profilo del gusto per la presenza dell’acqua del Tavo, di qualità inferiore.
Il Comune di Pineto è riuscito così a reperire fondi per tre milioni di euro da destinare a una condotta esclusiva per l’acqua del Ruzzo. Un milione e 100mila euro è la somma riservata alla realizzazione del primo lotto (di cui 500mila stanziati dalla Regione Abruzzo).
Gli interventi per la prima tranche di lavori (5,1 km su complessivi 8 km) coprono la zona che va da Scerne al Quartiere dei Poeti e Villa Ardente. Da qui è previsto un successivo collegamento con i quartieri di Donna Lena e Borgo Santa Maria.
“Finalmente Pineto torna a far parte dell’Ato teramano” commenta il sindaco Luciano Monticelli. “Il risultato a cui giungiamo oggi è la conferma di ciò per cui ci siamo battuti quando la vecchia amministrazione scelse di far parte dell’Aca di Pescara. All’epoca occupammo anche il Consiglio comunale per chiedere di tornare nel comprensorio del Ruzzo”.
Alla conferenza stampa di presentazione di questa mattina sono intervenuti, tra gli altri, Giacomo Di Pietro, presidente della Ruzzo Reti, Luciano Monticelli, sindaco del Comune di Pineto, Nerina Alonzo, assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Pineto e alcuni referenti della Ruzzo Reti.
Presenti, inoltre, i bambini della scuola dell’infanzia di Scerne, che hanno assaggiato l’acqua della fontana di piazza Don Silvio, a dimostrazione delle particolari caratteristiche ed elementi in essa presenti.
Non a caso il presidente Di Pietro, nel corso del suo intervento, ha invitato la cittadinanza a non acquistare l’acqua minerale. “Oggi inauguriamo un’opera importante e doverosa” ha sottolineato “che garantirà ai cittadini di Pineto un’acqua dagli standard qualitativi decisamente elevati. Lo confermano i valori delle analisi costantemente effettuate sulla nostra rete. Per questo non c’è affatto bisogno di comprare acqua minerale nei supermercati: per bere un buon bicchiere basta aprire il rubinetto”.