Tortoreto. “Sos palme”. Parte una raccolta di firme per salvare e tutelare il patrimonio palmizio, e non solo, di Tortoreto.
In questi giorni, e gli effetti sono visivamente chiari, sono state tagliate, perché malate e destinate alla caduta, oltre 20 palme nella zona centrale del lungomare. In alcuni casi, alberi di grosso fusto che hanno rappresentato, da anni, una caratteristica delle riviera.
La voracità del punteruolo rosso, e non poteva essere altrimenti, è arrivata anche a queste latitudini e il percorso tracciato è quello di abbattere le palme malate e provare salvare le altre. Percorso non semplice. Nel frattempo, però, c’è chi si mobilità e sta per avviare una raccolta di firme tutta finalizzata a tutelare l’ambiente e il patrimonio arboreo del lungomare di Tortoreto e non solo.
L’obiettivo dei promotori (Carlo Dezi e Silviano Scardecchia) è quello sensibilizzare e convincere le istituzioni e la politica ad adottare decisioni che vengono definite sagge per quanto concerne il reale salvataggio della palme, ma non solo. Sostituire quelle morte e abbattute con nuove piantumazioni.
