Uno strumento teso a favorire lo sviluppo ed a rilanciare l’economia del territorio abruzzese con risorse complessive ammontanti ad oltre 1 miliardo e mezzo di euro. Il Patto, sottoscritto il 17 maggio scorso a L’Aquila, entra così nella sua fase di “procedimentalizzazione” che rappresenta il presupposto necessario per approdare, in tempi brevi, alle gare d’appalto delle opere inserite nel cronrogramma. A sottoscrivere le convenzioni sono stati il presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso, ed i 77 enti attuatori che sono i soggetti che appalteranno gli interventi.
“Nel Masterplan – dichiara il sindaco Francesco Mastromauro – vi sono quasi 100 milioni di euro per interventi che coinvolgono Giulianova. Intanto gli 85 milioni per il quarto ed ultimo lotto della Teramo-Mare, un’opera strategica che, come ho più volte sostenuto, da ultimo nell’incontro pubblico dedicato allo sviluppo economico della nostra Provincia che organizzai il 25 febbraio scorso alla presenza del vicepresidente della Regione Giovanni Lolli, è fondamentale non solo per lo sviluppo dei territori costieri della provincia ma anche per dell’intera Regione dal momento che completa il collegamento diretto sulla direttrice Tirreno–Adriatico. Senza tacere delle positive ricadute, sotto il profilo della sicurezza, dell’attenuazione dell’inquinamento anche acustico e quindi della vivibilità, per i residenti dell’intero tratto compreso tra Mosciano Stazione e bivio Bellocchio, nel quale insistono gli abitati di Villa Volpe, Colleranesco e Villa Pozzoni, che puntualmente, soprattutto nel periodo estivo, sono costretti a convivere, male, con l’aumento esponenziale del traffico stradale, con inevitabili fenomeni di congestione. Oltre alla Teramo-Mare – prosegue Mastromauro – v’è la realizzazione, su un finanziamento di 2 milioni e 300mila euro, del sistema depurativo dell’asta fluviale Tordino con adduzione dei liquami all’impianto di Villa Pozzoni. Il terzo intervento, per il quale sono stati messi a disposizione 12 milioni di euro, è costituito dal progetto preliminare integrato-realizzazione del nuovo depuratore di Tortoreto Lido a servizio anche di Giulianova Nord essendo dimensionato per una popolazione superiore ai diecimila abitanti. Un’opera, l’ho detto tante volte, che eliminerà i problemi di smaltimento verificatisi nel passato migliorando considerevolmente anche per il Salinello, come avvenuto per il Tordino, la qualità dell’effluente finale preservando i corpi idrici ricettori dal rischio inquinamento. Anche se, ed anche questo l’ho tante volte sottolineato, rimangono necessari i controlli sul fiume nella parte a monte dei nostri territori”.