Umberto Tassoni, con il suo determinato entusiasmo, ci trasporta in un viaggio che parte dall’Italia e fa il giro del mondo attraverso lo stile, il business globale, la cultura e il futuro.
Ripetendoci sempre che il mercato italiano possiede un forte appeal. “L’Italia ha un grande potere attrattivo e bisogna puntare sulle nostre carte vincenti: la qualità, il bello e il buono; che caratterizzano tante realtà del nostro paese”.
Il futuro è qualità non quantità. Far conoscere il suo brand anche in Italia, nel centro Italia, in Abruzzo, cercando così di valorizzare-riqualificare un territorio attraverso la moda. “Ognuno di noi dovrebbe dare un contributo al nostro territorio creando reti sinergiche, strategie di co-marketing da permettere di lavorare in simbiosi”.
Una politica imprenditoriale molto complessa e rarefatta con una sola parola definita da lui “capovolta” dal punto di vista del suo ultimo investimento nel suolo martinsicurese.
In questo contesto poi si inerisce la sua esperienza e il suo brand. “Ervasia è una storia tutta italiana esempio della buona imprenditoria che negli anni ha mostrato gran capacità sartoriale e soprattutto un l’innegabile gusto distintivo, fatto di un gentile equilibrio tra eccesso e semplicità che avvolge e rende unici con ogni sua creazione le persone che indossano i nostri capi curando ogni particolare”.