Sono arrivati a 57, ma il numero è destinato a crescere ancora con il passare delle ore, gli sfollati del territorio comunale che, dopo il terremoto dello scorso 24 agosto, ha visto con quello di domenica scorsa peggiorare una situazione già difficile.
Ad oggi, infatti, sono state già 5 le ordinanze di inagibilità che hanno riguardato 5 nuclei familiari e 18 persone che sono provvisoriamente ospitati nei centri di ricovero organizzati dal Comune di Basciano con la Protezione Civile di Basciano. In attesa di verifiche più approfondite, in queste ore si sta provvedendo allo sgombero temporaneo delle palazzine Ater in cui risiedono 12 nuclei familiari per un totale di 24 persone, portando il numero degli sfollati a 57.
A forte pericolo di crollo anche una stalla con 40 bovini, mentre le chiese di San Flaviano a Basciano, Santa Maria di Basciano nell’omonima frazione e della frazione di Sant’Agostino, inagibili già dall’estate, hanno subito ulteriori danni con pericolo di crollo.
Inoltre è in corso la messa in sicurezza del centro storico a causa di pericoli per la pubblica incolumità. Per questo motivo è stata chiusa la parte tra Porta Penta e Rua Landi e si sta procedendo all’abbattimento di una vecchia cabina Enel che minaccia le case sottostanti. Infine si registrano diversi danni alle attività industriali, artigianali, agricole e commerciali del territorio.
“La situazione è drammatica”, spiega il sindaco, Alessandro Frattaroli, “ma non ci siamo persi d’animo, già dalla serata del 30 ottobre abbiamo allestito un campo composto da 4 tende con un potenziale di accoglienza di 40 persone. Questo è stato possibile grazie al supporto del gruppo della Protezione Civile A.N.A. di Basciano, del corpo nazionale della Croce Rossa Italiana sezione Val Vomano. Grazie all’ASD Zampitto, è stato possibile aprire la struttura Sportiva Indoor in cui sono state collocate anche delle brandine. Nei giorni seguenti sono state allestite altre due tende nelle frazioni di Sant’Agostino e una nella aS. Maria. Delle quattro tende installate nel campo sportivo comunale di Basciano tre sono state dotate di riscaldamento. Gli spogliatoi dell’impianto sono stati vuotati lasciando il posto ad altre 15 brandine. Il totale dei posti letto disponibili è di 60. Sappiamo già da ora che le ordinanze di inagibilità aumenteranno, poiché non sono ancora iniziati i sopralluoghi con l’intervento della Protezione Civile.”