Alba Adriatica, immagine turistica a rischio. Lettera aperta di Albatour

immagine_albaAlba Adriatica. La stagione estiva è alle porte, piena di buoni propositi ma anche di incertezze, visto il momento economico. Di seguito pubblichiamo una lettera aperta attraverso la quale l’associazione Albatour, che raggruppa oltre 70 strutture ricettive di Alba Adriatica, illustra le priorità che devono essere date per quanto concerne la stagione estiva, ma evidenzia anche una serie di perplessità sull’immagine turistica della cittadina, che lo scorso anno è stata in qualche modo presa a schiaffi, dopo l’episodio del Vibrata. Non a caso, infatti, si parla di immagine turistica a rischio.

La lettera

Ripartiamo dal 15 agosto del 2010, quando l’evento del fiume Vibrata aveva negativamente travolto l’immagine ambientale e turistica di Alba Adriatica con conseguenze gravissime. Anni di lavoro e sacrifici da parte degli operatori albensi sono svaniti in pochi minuti con i servizi divulgati sui TG nazionali che hanno allarmato i turisti con la desumibile conseguenza di tante prenotazioni disdette. Tutti chiedevano dopo l’episodio di Ferragosto, un tavolo di lavoro per un progetto che poteva aiutarci al recupero dell’immagine turistica nazionale e alla riconferma della Bandiera Blu. Bene, il vessillo della Bandiera Blu 2011 è arrivato, riconfermato dopo alcune iniziative avviate, ma per il recupero d’immagine che allarmava e preoccupava tutti, è stato poi fatto qualcosa di concreto e serio? Come tutti ben sanno alcune fiere turistiche nazionali ed europee, sono il nostro biglietto da visita migliore, il luogo dove i turisti vengono per avere notizie e chiedere informazioni sulla località estiva da scegliere. Secondo noi dell’associazione albergatori ed operatori turistici di Alba Adriatica Albatour, era quantomeno doveroso partecipare alle fiere di cartello dando ai nostri clienti notizie certe e rassicuranti sull’inquinamento del nostro mare e far presente loro che anche quest’anno sulla città di Alba Adriatica sventolerà la Bandiera Blu, riconoscimento che premia le località balneari che si fanno preferire in fatto di ambiente e di servizi turistici. Ma in queste fiere (Milano, Modena, Vicenza, Bolzano e Padova) il nostro litorale teramano era rappresentato da pochissime associazioni e da pochissimi consorzi, noi dell’Albatour eravamo presenti. Se da un lato, è un attestato di stima e un motivo d’orgoglio, dall’altro lato è un campanello d’allarme per noi e per tutto il movimento turistico Abruzzese. Inoltre Albatour è in procinto di realizzare, per l’annualità 2011-2012, inediti e ambiziosi progetti riguardanti specifici club di prodotto volti alla concreta destagionalizzazione. L’estate è alle porte e come ogni anno il problema erosione incombe sulla nostra stagione estiva in arrivo. Durante l’inverno abbiamo più volte richiesto con la collaborazione dell’amministrazione comunale un incontro per poter affrontare questo grave problema che se non arginato rappresenterà una seria minaccia per la nostra economia. Ma nessun segnale è arrivato dalla giunta Regionale, un silenzio che preoccupa tanto la nostra categoria. A questo punto è doveroso aspettarsi almeno il ripascimento della sabbia sul nostro arenile, la zona Nord è in condizioni disperate, alcuni nostri operatori non hanno lo spazio per poter posizionare gli ombrelloni….. e allora cosa dobbiamo inventarci, forse gli ombrelloni galleggianti? E’ tempo di elezioni, si vedono i nostri rappresentanti politici dappertutto, ma per noi operatori turistici non è riservato nessun tipo di attenzione e interesse. Chiediamo una risposta seria e tempestiva e la conferma del ripascimento della nostra spiaggia , anzi delle nostre spiagge, visto che il problema erosione interessa altre località turistiche.

 

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