250mila euro a beneficio dei meno abbienti e per interventi sociali, messi a disposizione in due anni dal Comune di Giulianova grazie al fondo di solidarietà con il taglio del 50 per cento delle indennità degli amministratori, sindaco compreso.
A distanza di quasi 30 mesi, l’ente tira le somme e fa un bilancio molto positivo di questa iniziativa, una delle poche in Abruzzo. L’iniziativa venne presentata all’indomani dell’insediamento della nuova Giunta, nel mese di giugno.
Il 27 ottobre seguente, a fronte di un fondo di 57 mila euro derivante dall’accantonamento delle somme di competenza da luglio a dicembre, veniva pubblicato il primo bando per l’assegnazione del contributo. Entro il 21 novembre, data di scadenza, giunsero 147 domande, delle quali 31 scartate perché prive dei requisiti richiesti.
Per poter accedere al beneficio, infatti, occorreva essere residenti nel Comune di Giulianova, avere un reddito Isee non superiore a 6mila euro annui, essere disoccupati, far parte di famiglie numerose con tre o più figli e, soprattutto, non aver riportato una condanna penale, anche se solo in primo grado, per reati commessi contro la famiglia e il patrimonio.
“Una novità assoluta per Giulianova”, sottolinea il sindaco Francesco Mastromauro, “un modello preso subito a riferimento anche da chi, come la allora neoconsigliera teramana Maria Cristina Marroni, aveva compreso la forte carica solidaristica del nostro Fondo di solidarietà. Senz’altro un atto di attenzione alle componenti sociali in difficoltà non basato sulle chiacchiere. Ma anche un esempio di buona politica”.
Sinora abbiamo erogati contributi ad oltre 250 cittadini, provvedendo anche, nella prima metà di quest’anno, all’erogazione di somme per garantire la piena funzionalità degli asili nido comunali. L’ambito di intervento del Fondo di Solidarietà si indirizzerà nel prossimo futuro anche per dare sostegno sotto il profilo dell’assistenza sanitaria.
“Da qualche mese”, dice il vicesindaco con delega alle Politiche sociali Nausicaa Cameli, “insieme con il comitato locale della Croce Rossa e con il Lions Club Giulianova Castrum stiamo pensando ad un’azione forte, di sostegno a persone e famiglie che sono in difficoltà socioeconomica avendo bisogno di cure e comunque di assistenza sotto il profilo sanitario. Come Comune metteremo a disposizione, grazie al Fondo, le risorse economiche per l’acquisto dei medicionali, la Croce Rossa i locali ed il Lions Club Giulianova Castrum i medici e gli specialisti così da garantire visite e screening gratuiti. Naturalmente usando gli stessi criteri previsti nei bandi sinora emanati per accedere ai benefici economici”.