Una montagna di cavi di rame, circa 25 quintali, nascosti in un terreno incolto e coperti da una folta vegetazione.
Il tutto in uno spazio a ridosso della Bonifica del Tronto. Sulla scorta di una segnalazione di un solerte” cittadino, gli agenti della Polizia Stradale di Teramo, impegnati in un controllo sulla Bonifica del Tronto hanno rivenuto un grosso quantitativo di rame frutto di un furto, probabilmente in qualche azienda della zona al confine tra Abruzzo e Marche.
L’approfondito controllo, poi effettuato in collaborazione gli uomini della squadra mobile di Teramo, ha consentito di portare alla luce il grosso quantitativo di oro rosso, nascosto tra la vegetazione. Nello stesso spazio è stata rinvenuta anche un tronchesi usata per tagliare i tubi di rame.
Il materiale è stato sottoposto a sequestro e trasportato in un’area limitrofa in modo da approfondire l’indagine.
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