Venti anni di richieste ancora inascoltate. L’associazione Teramo Vivi Città torna a chiedere all’amministrazione comunale che venga realizzato un cimitero per animali da affezione.
“E’ da incivili”, scrive in una nota l’associazione, “che dopo aver vissuto per oltre 15 anni con un cane, gatto o altro animale da compagnia, una volta morto invece di dargli una degna sepoltura deve essere considerato spazzatura”.
La prima richiesta per realizzare un cimitero per animali fu presentata nel 1996 da Marcello Olivieri come presidente dell’associazione Apada, delegato dalla Marchesa Carla De Petris. Anche nel 2007 la domanda fu riproposta all’allora sindaco Gianni Chiodi e nel 2012 all’attuale sindaco Maurizio Brucchi che promise il suo interessamento senza però dare seguito alle parole.
“Purtroppo”, conclude l’associazione, “ad oggi il cimitero per animali è ancora un progetto sulla carta”, nella speranza che presto possa diventare una realtà.
