Finisce a processo per aver tentato di estorcere del denaro, in cambio della rinuncia a presentarsi ad un’asta.
Un 66enne di Cairate deve rispondere di tentata estorsione nei confronti del figlio di una coppia di teramani la cui abitazione era finita all’asta.
Secondo le indagini condotte dal pm Andrea De Feis, il 66enne avrebbe chiesto 5mila euro al teramano per non presentarsi all’asta della casa dei genitori e non ricomprarla (o non far lievitare il prezzo di vendita).
Il teramano si è rivolto alle forze dell’ordine e adesso il 66enne dovrà difendersi nel processo che si aprirà il prossimo aprile.