Con le linee tracciate dal Piano regolatore la strada, da privata, è diventata pubblica con relativa denominazione (via Raffaello Sanzio, per l’appunto). Il quartiere nel frattempo si è sviluppato, sono nate palazzine (ha sede anche un’associazione con una scuola di danza) e dunque la zona si è popolata.
Quello che è rimasto come alle origini è la strada: ancora bianca, con enormi buche che rendono complicato il transito alle auto. Figurarsi ai pedoni i quali, in caso di poggia, rischiano di restare prigionieri in casa. Una situazione quasi insostenibile, peraltro già evidenziata verbalmente lo scorso mese di maggio.
Ora però i numerosi residenti del quartiere hanno scritto una lettera al commissario straordinario Francesco Tarricone, corredata di foto (nota trasmessa anche al prefetto di Teramo) per sostanziare il problema e chiedere un intervento immediato e risolutivo.
La strada inoltre, danno notare i residenti, è sprovvista di opere di urbanizzazione, nonostante il pagamento (effettuato) dei relativi oneri al rilascio dei rispettivi permessi di costruire.
” Negli ultimi anni”, si legge nella lettera, “si sono verificati allagamenti e danni materiali nelle palazzine adiacenti. Inoltre dobbiamo sottolineare che nel mese di giugno al verificarsi di forti piogge alcuni bambini residenti in questi condomini erano impossibilitati a raggiungere a piedi il luogo di fermata dello scuolabus comunale per la persistenza di grosse buche piene d’acqua”. Un vero e proprio appello, dunque, rivolto al commissario Tarricone per intervenire sulla strada.