L’azienda, che ha presentato una richiesta di concordato preventivo, ha manifestato l’intenzione di riprendere l’attività “alle medesime condizioni contrattuali con i lavoratori attualmente in forza” come si legge nel verbale.
Si tratta di tre giornalisti con contratto a tempo indeterminato e part-time “Aeranti Corallo Fnsi” , due redattrici e un direttore, di un video operatore a tempo pieno. Il sindacato dei giornalisti abruzzesi e la Cgil hanno chiesto anche il riassorbimento dei tecnici che nei mesi scorsi si sono dimessi per giusta causa e l’azienda ha sottolineato che al momento “le condizioni consentono la ripresa con un numero limitato di risorse, tuttavia si riserva di valutare la richiesta all’esito dell’elaborazione del Piano di risanamento e quindi sulla base delle effettive esigenze aziendali”.
“L’auspicio”, scrivono Franco Di Ventura e Pina Manente, “è che l’attuale fase, caratterizzata dalle procedure concordatarie, favorisca il risanamento e la piena ripresa dell’emittente, voce storica dell’informazione, e il mantenimento dei livelli occupazionali”.