A partire, dunque, dal primo maggio, momento in cui il calendario del porta a porta subirà una variazione, scatteranno controlli e possibilità di multe fino a 500 euro.
Come si legge, infatti, nella nota, “trascorso il ragionevole periodo di sperimentazione e di assestamento del servizio, dal momento che permangono casi di abbandono dei rifiuti che possono configurare e catalizzare la creazione di discariche abusive; che spesso vengono utilizzate le pertinenze stradali per abbandonare sfalci e potature oltre ad altri rifiuti; ma anche che talvolta vengono erroneamente conferiti i rifiuti all’interno dei vari contenitori o esposti in giorni e orari diversi da quelli stabiliti; per cui visto il continuo ripetersi di deposito incontrollato di rifiuti su tutto il territorio comunale anche in prossimità dei cestini di raccolta stradali, che provoca l’indecorosa immagine dell’ambiente cittadino e possibili spiacevoli inconvenienti di tipo sanitario, a partire dall’ primo di maggio scatteranno i controlli e le multe fino a 500 euro”.