Almeno 3milioni di euro per bonificare la vecchia discarica a ridosso del fiume Tordino, nella zona dell’ex Saig di Colleranesco di Giulianova, dismessa agli inizi degli anni ’90.
Una collinetta alta quasi 8 metri, sotto la quale ci sono tonnellate e tonnellate di rifiuti prodotti dai giuliesi dalla metà degli anni ’80 sino all’esaurimento dell’invaso, costruito a meno di 100 metri dall’argine nord del Tordino.
Servono tanti soldi per eliminare quella discarica. Che il Comune di Giulianova certamente non ha. Ma l’area potrebbe essere recuperata, essere trasformata in un parco verde, in un nuovo polmone per la zona di Colleranesco. L’idea balenata qualche tempo fa al sindaco Francesco Mastromauro era stata quella di trovare una strada per ottenere il finanziamento attraverso la Regione, sfruttando i canali dell’Unione Europea.
Il primo cittadino e l’assessore all’ambiente Fabio Ruffini sono convinti che se l’area in questione venisse bonificata verrebbe risolto anche il problema dell’abbandono dei rifiuti in questa zona che sta creando grossi disagi. Il Comune è pronto a fare la sua parte elaborando un progetto che dia lo spessore dell’iniziativa che si vuole mettere in campo.
Inoltre, tutta la zona dell’ex Saig diventerebbe più appetibile per gli investimenti da parte di imprenditori che hanno già acquistato in passato i lotti. Tuttavia bisogna fare i conti con due questioni: la prima riguarda proprio la disponibilità finanziaria, ovvero la possibilità che il progetto di bonifica della vecchia discarica ottenga fondi mirati. La seconda riguarda i tempi di intervento. Che non sono affatto brevi.