Rapina questa mattina intorno all’una al centro commerciale “La Torre” a Martinsicuro.
Due persone a volto coperto hanno aggredito una guardia giurata di un’agenzia di Ortona che aveva appena prelevato l’incasso del supermercato “Tigre”. L’uomo è stato colpito in testa ed è finito a terra, con i due malviventi che sono riusciti a portargli via il sacco con 17mila euro e la pistola d’ordinanza.
L’altra guardia giurata, come da prassi, è rimasta all’interno del furgone portavalori barricandosi all’interno. I due malviventi sono poi fuggiti a bordo di un’auto grigia, che adesso stanno cercando i carabinieri del reparto operativo di Teramo.
La scena è stata ripresa dalle telecamere ed erano presenti ovviamente diverse persone in quel momento. La guardia giurata finita a terra è stata soccorsa dai passanti e poi dagli operatori sanitari: trasferito all’ospedale di SAnt’Omero, ha rimediato una prognosi di dieci giorni.
Non è chiaro ancora se è stato colpito con il calcio della sua pistola o da un oggetto contundente.
Sul posto carabinieri della locale stazione e della compagnia.
LA REAZIONE DELL’UGL. “A seguito del tragico episodio di questa mattina a Martinsicuro che ha visto una Guardia Giurata coinvolta in una rapina, dopo aver manifestato tutta la nostra solidarietà al collega ferito, siamo precisare quanto di seguito – scrive Fabio Urbini, segretario regionale dell’Ugl – Abbiamo più volte segnalato agli Organi di Polizia e alle Prefetture che molti Istituti di Vigilanza non utilizzano quanto previsto dalle normative vigenti in merito alla tutela dei lavoratori. Sempre più spesso i lavoratori vengono abbandonati a loro stessi, inviati soli o con personale non armato ad effettuare Trasporto Valori o ricariche Atm e casse continue. Purtroppo ad oggi nulla e cambiato e l’evento di questa mattina ne è la prova tangibile. Chiediamo a gran voce in vista anche del periodo invernale che come ogni anno vedrà l’aumento degli eventi criminosi che ogni giorno crescono in efferatezza, che vengano effettuati immediati controlli e che vengano sanzionati pesantemente tutti i soggetti che non verranno trovati in regola”.