Gli autisti lamentano il rischio connesso a cinque fermate che si trovano nelle vicinanze di rotonde e curve e che non sono state ancora messe a norma, nonostante il Comune sia a conoscenza del problema e abbia promesso di risolvere la questione.
Si tratta delle due fermate di Colleatterrato in prossimità della rotonda, delle due di Colleparco nei pressi della mensa universitaria e della fermata della Cona, vicina alla rotonda adiacente alla vecchia chiesa. In caso di incidente la responsabilità cadrebbe sugli autisti. Da qui la protesta che ha portato questi ultimi a non effettuare più per alcuni giorni le fermate in questione creando notevoli disagi agli utenti.
Alla luce di quanto accaduto, sembra che il personale sia stato chiamato dai vertici aziendali, che avrebbero imposto il ritorno alla normalità e, quindi, l’obbligo a fermare gli autobus anche se la fermata non è proprio a norma, pena la possibilità di ricevere una lettera disciplinare.