Roseto tirata a lucido: in azione le squadre dei migranti (FOTO)

Stanno tirando a lucido Roseto, spazzando marciapiedi e ripulendo le aree verdi. I 75 migranti ospiti del Residence Felicioni sono entrati in azione in mattinata, con 24 ore di ritardo rispetto al programma per colpa della pioggia caduta per quasi tutta la giornata di ieri.

Poco più di 10 squadre in azione nel capoluogo rosetano che è stato suddiviso in 14 aree. Ogni gruppo può contare su un caposquadra e sull’apporto anche dei responsabili del Comune che hanno dato indicazioni ben precise sul lavoro che dovrà essere portato avanti nei prossimi giorni.

L’iniziativa nasce grazie ad un accordo stipulato tra l’amministrazione rosetana e gli stessi ragazzi del Residence Felicioni, pronti a dare una grossa mano alla città che li ospita ormai da mesi come rifugiati. Sono ragazzi che arrivano dalla Nigeria, dal Gambia, dal Senegal. Molti di loro nei rispettivi Paesi hanno studiato, hanno un titolo o sono stati anche sportivi professionisti.

Ma hanno dovuto lasciare le loro terre martoriate da guerre civili e dalla povertà. Presteranno 3 ore del loro tempo ogni giorno, imbracciando ramazza e pala per ripulire piazze, marciapiedi, parchi pubblici. L’accordo è stato stipulato con la New Edil, la società proprietaria del Residence Felicioni, il Comune e l’associazione Savana Cultura. Un bel gesto quello dei migranti che vogliono dimostrare che non sono nelle città che li ospitano, e Roseto è tra queste, senza voler far nulla.

Casi di razzismo non ci sono stati ma qualche forma di intolleranza probabilmente sì. Non tutti hanno visto di buon occhio l’arrivo di questi rifugiati. L’iniziativa messa in campo in questi giorni vuole essere, oltre che un gesto di distensione, soprattutto un modello di integrazione.

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