Nella regione, la provincia di Pescara ha registrato 58,9 kg/abitante, quella di Chieti 56,8, la provincia di Teramo 48,8 e quella de L’Aquila 43,3.
“Come abruzzese – dichiara l’assessore all’Ambiente Fabio Ruffini – sono orgoglioso di questo primato. Come cittadino di Giulianova e delegato alle politiche ambientali lo sono ancor di più considerando che la nostra città, in base ai dati forniti dal direttore generale di COMIECO Carlo Montalbetti, con i suoi 62 kg/abitante, oltretutto al 99% di purezza grazie all’eliminazione delle buste per la raccolta di carta e cartone, è al top, al pari dei Comuni del nord Italia. E si tratta di risultati di grande significato considerando che nel 2008, anno in cui Giulianova prese parte alla Cartoniadi d’Abruzzo, la raccolta pro-capite era di 34,93 kg. Quindi in otto anni c’è stato un aumento del 56% nella raccolta differenziata di carta e cartone”.
L’assessore Ruffini ricorda anche la vittoria conseguita il 27 aprile scorso in occasione di “Un sacco in Comune, a tutta plastica”, la gara organizzata da COREPLA (Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclaggio ed il Recupero degli imballaggi in plastica) che ha visto sfidarsi i Comuni di Giulianova, Roseto degli Abruzzi e Teramo.
“Un’affermazione travolgente – dice Ruffini – in quanto Giulianova fece registrare nel periodo campione fissato per la gara, tra il 21 marzo ed il 16 aprile, un incremento del 44% della raccolta degli imballaggi in plastica rispetto al 13% di Roseto e al 9% di Teramo. Insomma, due primati che, aggiunti al 70,6% di conferimento su base annuale, confermano come le politiche ambientali portate avanti sistematicamente in questi anni, e la maggiore consapevolezza e sensibilità dei cittadini, abbiano reso la nostra città davvero un modello. Il problema è invece costituito da quei pochi, non solo giuliesi, che invece non comprenderanno mai l’importanza del corretto conferimento e sfregiano la nostra città creando discariche a cielo aperto. Ed è a causa di questi imbecilli che a pagare è la stragrande maggioranza”.