L’incontro, introdotto dal Presidente Luciano D’Alfonso, è stato coordinato dal Sottosegretario Regionale alla Protezione Civile Mario Mazzocca e dal Vice Presidente Giovanni Lolli.
“L’assidua presenza in Abruzzo – spiega Mazzocca – sia di Vasco Errani che di Fabrizio Curcio è un chiaro segno di attenzione alle esigenze manifestate dalle nostre comunità. Di primaria importanza, poi, alcune specifiche informazioni operative di dettaglio scaturite dalla discussione. In primis, la definizione del cratere (che comunque non potrà estendersi oltre la mappa ‘macrosismica’) non influirà sulla reale consistenza del danno, il cui riconoscimento si baserà unicamente sul principio del rapporto causa-effetto (danno/riparazione) derivante da un accertato nesso eziologico e non in relazione alla ubicazione della struttura danneggiata (se dentro o fuori del cratere). Quindi sulla necessità, ampiamente condivisa, di uscire al più presto dalla logica dell’emergenza: il fine non è solo quello di riparare il danno, ma anche e soprattutto di ridare forma, vita e speranza alle comunità. Infine, l’esigenza, per evitare forme di corto circuito burocratico, di normare puntualmente i casi specifici dei fabbricati in cui è intima l’interconnessione fra procedure post sisma del 2009 e quelle inerenti il terremoto del 24 agosto scorso”.
Sono state, inoltre, affrontate le tematiche inerenti la certificazione di agibilità degli edifici (sia a destinazione pubblica che privata), le relazioni con gli organi preposti alla tutela del vincolo architettonico e/o paesaggistico, il livello di vulnerabilità degli edifici storici e le misure da adottare per fronteggiare l’emergenza subìta dalle attività imprenditoriali (dall’agricoltura, all’artigianato, al turismo).
Erano presenti, oltre ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine, della Prefettura, della Soprintendenza ai Beni Culturali e del Parco Nazionale Gran Sasso-Laga, l’Assessore Regionale Dino Pepe, i consiglieri regionali Sandro Mariani e Luciano Monticelli, il Presidente della Provincia di Teramo Renzo Di Sabatino.