Tortoreto, pistole, spray e manette per i vigili urbani: approvato il regolamento

Tortoreto. Pistole, spray urticante, manette e bastone distanziatore. Il percorso è oramai tracciato e la polizia locale di Tortoreto sarà armata e comunque dotata di strumenti di autodifesa.

 

Questo in relazione ad un atto di indirizzo amministrativo, con relativo regolamento, licenziato nelle ultime settimane dal commissario straordinario Francesco Tarricone.

 

Nel caso in questione, il commissario non ha fatto altro che proseguire nel percorso disegnato dal precedente esecutivo, che aveva già manifestato la volontà di armare la polizia locale, aspetto questo emerso anche lo scorso 16 di marzo in occasione di una riunione del comitato provinciale per la sicurezza pubblica.

 

 

Il percorso, ovviamente, è ancora tutto da definire nei suoi aspetti organizzativi, ma l’approvazione dell’atto d indirizzo e del regolamento appaiono indicatori molto chiari di quello che accadrà nel corso dei prossimi mesi.

 

Il regolamento è composto da 30 articoli e disciplina l’uso delle armi, degli strumenti di autodifesa e tutta una serie di aspetti che vertono sulla custodia delle armi e sull’addestramento degli agenti della polizia locale. Il regolamento, nella sostanza, è in procinto di entrare in vigore. Ora, però, bisognerà predisporre tutta una serie di aspetti di natura propedeutica, che vanno dalla sistemazione delle stanze dove depositare le armi, l’acquisto delle stesse e l’addestramento degli agenti.

 

Nella potenziale dotazione dei vigili urbani, oltre alle pistole (da stabilire il numero da assegnare al comando), sono previsti altri strumenti: dagli spray anti-aggressione, ai bastoni distanziato e per finire alle manette.

 

Tutti strumenti utili poi per poter assicurare forme di vigilanza diversa e pattugliamenti sulle strade, così come previsto dalle norme in materia.

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