Alba Adriatica, spaccia al cimitero: arrestato pugliese dopo lungo inseguimento

carabinieri4Alba Adriatica. Incontrava i tossici, soprattutto in orari serali, davanti al cimitero di Alba Adriatica, luogo in apparenza sicuro per la compravendita dello stupefacente. Le abitudini di uno spacciatore barese, Lillo Luciani, 31 anni, domiciliato a Tortoreto, però, non sono passate inosservate ai residenti e soprattutto ai carabinieri del nucleo operativo che ieri sera, dopo uno spericolato inseguimento, lo hanno arrestato a qualche chilometro di distanza.

L’uomo, con precedenti e nullafacente, è finito in manette con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. Addosso aveva poco, mentre conservava eroina e hashish nella sua abitazione di Tortoreto. I militari del nucleo operativo di Alba, sulla scorta di precise segnalazioni, ieri sera si sono appostati nella vicinanze del cimitero di Basciani, dove Luciani si era diretto a bordo del suo motorino. Poco dopo si è materializzato un cliente, un giovane di San Benedetto, e a quel punto i carabinieri hanno deciso di intervenire. Il pugliese, vistosi in trappola, è saltato in sella al suo motorino ed ha cercato di guadagnare una via di fuga. Il giovane, con una serie di manovre spericolate, ha cercato di seminare i militari, che però lo hanno bloccato poco dopo in centro. Nella successiva perquisizione domiciliare, è stato sequestrato dello stupefacente (poco più di 10 grammi, per un valore di mille euro). Lillo Luciani è stato condotto a Castrogno in attesa dell’udienza di convalida, prevista per lunedì.

 

 

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