Un tavolo tecnico con l’assessore competente, Domenico Saccomandi, con la partecipazione di tutti i genitori per spiegare, e soprattutto mostrare, la documentazione che attesta la sicurezza nella scuola dell’infanzia ed elementare tempo modulo di Castelnuovo Vomano.
E questa la richiesta di un comitato di “genitori preoccupati” che chiede all’amministrazione comunale, ma anche al dirigente scolastico, alla Prefettura, alla Procura, ai carabinieri e ai Vigili del Fuoco, di verificare le condizioni di sicurezza dell’edificio scolastico in cui la prossima settimana dovrebbero rientrare i loro bambini. Una scuola, quella materna in particolare, che desta forti preoccupazioni a detta dei genitori, poiché la sua vita tecnica strutturale starebbe giungendo al termine.
“Siamo sicuri”, scrivono in una nota, “che la scuola non sia in possesso dell’obbligatorio adeguamento a normativa antisismica e sulla riduzione del rischio sismico e il controllo delle costruzioni”. Inoltre, la notizia della realizzazione nella stessa struttura di una nuova classe che non avrebbe neanche un’uscita di sicurezza in caso di una terremoto ha aggiunto solo benzina sul fuoco. Per questo viene chiesto di “valutarne attentamente la fattibilità alla costituzione e alla messa a norma come previsto dalla normativa vigente”.
All’assessore, dunque, i genitori chiedono “tutta la documentazione tecnica progettuale presente relativa all’edificazione della scuola dell’infanzia e del Tempo modulo di Castelnuovo, accollandosi personalmente la responsabilità penali e civili derivate soprattutto in caso di crolli strutturali dell’edificio nel caso autorizzi il rientro a scuola dei bambini”.